In questo articolo voglio parlare di fioriere, in particolare di come impostare una fiorirera o un vaso che dia alle piante un ambiente sano a livello radicale.
Spesso nel creare le nostre fioriere, ci ritroviamo ad avere dubbi sul terriccio da metere, la profondità della fioriera o del vaso, come evitare il ristagno idrico o al contrario la troppo rapida defluizione dell'acqua data dall'innaffiatura.
Partiamo dalla scelta della fiorira o del vaso (userò questi due termini ma il concetto vale per l'uno o anche per l'atro), per prima cosa chiediamoci cosa vogliamo piantare sul nostro vaso...una siepe? degli arbusti? delle annuali?...immaginate che nel caso di piccoli arbusti, come le conifere nane, le rose tappezzanti o le erbacee perenni, la profodità delle radici raggiunge normalmente i 20/30 cm (non pensiamo alle eccezioni ora), per arbusti più grandi come abelia, ceanothus, hipericum, ecc. siamo sui 40/50 cm, per arbusti più grandi e piccole siepi come ligustro, alloro, viburno, ecc. siamo sui 40/50 cm.
Qualcuno ora si starà chiedendo...ma perchè a me sta anche in un vaso più basso ugualmente?...in effetti lo spirito di adattamento di una pianta è davvero senza limiti, ma se doveste scegliere di vivere in una roulote o in una villetta dove andreste a "mettere le vostre radici?".
E' chiaro che il nostro desiderio è quello di far vivere le nostre piante bene e per lungo tempo nel vaso e che quindi è importanti dargli la giusta dimora, poi ognuno fa le sue scelte e purtroppo o per fortuna, le piante non vi chiameranno mai la notte per dirvi che non stanno comode!!!
Trovato il vaso adeguato andiamo ad impostare il nostro substrato di radicamento:
IL DRENAGGIO: ogni vaso dovrà avere nella sua parte inferiore un drenaggio, fatto con ghiaia lavata, argilla espansa o lapillo. Vi consiglio, tra tutti questi, di scegliere il lapillo, perchè essendo poroso e grossolano, favorisce sia il deflusso dell'acqua, sia la risalita capillare dell'acqua dal basso, e in seguito capirete che il trucco della vostra fioriera sarà proprio questo. IMPORTANTISSIMO!!! Non mettete MAI lo strato di drenaggio e sopra subito il terreno!!! Inframezzate sempre un foglio di TNT (tessuto non tessuto) tra i due, altrimenti rischiate che a lungo andare il terreno vada ad otturare la macroporosità del drenaggio.
Lo spessore del drenaggio non deve essere ne troppo, ne poco, ma giusto! cioè tra i 5 e i 10 cm a seconda della profondità del vaso (per cui, ricordatevi di conteggiare anche il drenaggio, nella profondità del vaso scelta).
RIASSUMENDO: immaginiamo di dover piantare le nostre rose tappezzanti sul balcone, scegliamo un vaso di una profondità di 30 cm, creiamo il foro per lo scolo dell'acqua, ed applichiamo il "troppopieno" con l'anello in plastica attaccato con il silicone, posiamo ora lo strato di circa 5 cm di lapillo e mettiamo il TNT che risalga per le pareti del vaso per almeno 5-8 cm, infine misceliamo bene ed omogeneamente il terriccio con la terra, mettiamo un po' di concime potassico e fosforico e riversiamolo nella nostra fioriera. Ora, piantiamo le nostre rose e ricopriamo il terriccio con un po' di corteccia o ghiaia, che eviterà la traspirazione di troppa acqua ed avrà un bel effetto estetico.
In questo modo avete ottenuto una fioriera davvero funzionale e bilanciata e le vostre piante vivranno sane ed a lungo.
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A presto
Riccardo Frontini