sabato 10 ottobre 2015

TRE STEP PER PROGETTARE UN GIARDINO - Ricerca dei dati di progetto



Benvenuto, oggi voglio parlarti di come nasce un giardino e di come è opportuno procedere per ottenere un progetto funzionale ed economicamente valido, introducendo il primo dei tre step che caratterizzano il processo progettuale.

La fase di progettazione di un giardino deve seguire tre step:


  1. Ricerca dei dati di progetto
  2. Elaborazione dell'idea di progetto
  3. Verifica della fattibilità di progetto

Partiamo dal primo punto, la "Ricerca dei dati di progetto", e iniziamo a dire che questo punto sarà le fondamenta su cui poi si baserà tutto il nostro progetto del verde, pertanto è importante che senza timore ricerchiamo perdendo il giusto tempo (che capirete non sarà perso), tutti i dati che ci servono per creare una adeguata progettazione. 

Essere eccessivamente frettolosi e superficiali conduce al rischio di elaborare un progetto inefficiente.

I punti fondamentali che devono essere verificati e i dati che dobbiamo cercare sono:

  • creare la planimetria con le dimensioni e l'estensione dello spazio che noi andremo a progettare, cercando di essere meno approssimativi possibili nelle misurazioni da effettuare anche con una semplice fettuccia. Annotare se ci sono pozzetti, passaggi di cavi, salti di pendenza evidenti, manufatti, limitazioni e quant'altro possa influire sulle scelte progettuali (immaginate di progettare un impianto di irrigazione e ritrovarsi al momento dell'esecuzione un pozzetto dove avevamo posizionato un irrigatore o come capita spesso, davanti al nostro irrigatore si trova un albero ad alto fusto che copre il raggio di irrigazione).
  • rilevare fisicamente e localizzare la fonte idrica ed elettrica per posizionarla nella planimetria, annotando i dati tecnici come la portata della condotta idrica e la pressione, il Wattaggio del contatore per l'eventuale disponibilità elettrica contrattuale (immaginate se dobbiamo inserire pompe per l'irrigazione, giochi d'acqua o piscine), la presenza di corrente monofase o trifase.
  • posizionare in planimetria, misurando le distanze di riferimento, alberi, siepi, muretti, recinzioni, staccionate, ecc., già presenti anche se pensate di toglierli, perché poi, elaborando l'idea di progetto nulla è detto e ci potrebbero tornare utili e scenografici.
  • annotare su un foglio cosa desideri nel giardino, nel caso il giardino sia il tuo, o cosa desidera il tuo cliente se sei un progettista, che spazi vorresti ricreare (ricreativi per bambini, scenografici, di relax, ecc), domandati e domanda cosa e come. Per un attimo deve essere quasi un gioco, nel sognare il giardino e le emozioni, sensazioni e situazione che ti aspetti da esso.
  • pensare alla disponibilità che si ha nel manutentare il giardino o se si incaricherà qualcuno per la manutenzione, questo capire il livello di progettazione se deve mirare sulla bassa manutenzione oppure no, immagino all'irrigazione automatizzata, (ricorda però che l'irrigazione automatizzata, è fondamentale anche per la crescita e lo sviluppo del prato, ma è un esempio per farti capire).
  • fissa un budget di la spesa globale, questo prima di iniziare a progettare, darsi dei limiti è fondamentale, e ci permetterà di non progettare e riprogettare un giardino che poi non potremmo mai arrivare a costruire per una questione finanziaria, non è buona cosa crearsi o creare false aspettative per poi deludersi o deludere.

Questi punti sono fondamentali, e senza loro è praticamente impossibile iniziare a progettare correttamente e in maniera soddisfacente. Dimenticare di fare questo, per motivi di tempo o leggerezza, ci si ritorcerà contro nelle fasi di progetto se il giardino è nostro, ed ancora peggio ci screditerà davanti ad un nostro cliente.

Ricordate sempre che gli attrezzi che ci occorrono per svolgere questo step sono pochi, dei fogli di carta, possibilmente millimetrata, una fettuccia, un metro, matite e penne colorate e tanta attenzione.

Io nel mio lavoro ho creato una scheda con tutti questi punti, con le domande da porre al mio cliente e con la raccolta dei dati personali, in modo che non debba perdere tempo nel tornare per dimenticanze che farebbero perdere tempo a tutti.

Spero che questo primo post sia stato utile, prossimamente andremo ad approfondire invece gli altri step per arrivare al processo progettuale ottimale.
Ti chiedo di lasciare un commento qui o nella mia pagina facebook "Il Dottore del verde by R. Frontini", in modo che possa aiutarti se stai progettando un giardino con i consigli che normalmente scambio con collaboratori e clienti.

Un abbraccio e a presto

Riccardo Frontini